Reddito di cittadinanza, inizia la fase due: scatta l’obbligo di lavorare per i comuni
Nel mese di agosto 2020 la Giunta Comunale ha deliberato i progetti che interesseranno nei prossimi mesi i percettori del Reddito di Cittadinanza, i cosiddetti PUC (progetti di pubblica utilità) relativi alla fase 2 del RdC. Nello specifico saranno: servizi di assistenza su scuolabus, accompagnamento a scuola con pedibus, sorveglianza anti-assembramenti fuori ai plessi scolastici, lavori inerenti il decoro urbano e verde pubblico, piccola manutenzione ed accoglienza nella casa comunale e presso la biblioteca comunale, nonché progetti personalizzati all’occorrenza.
A partire da venerdí 25 febbraio 2021, i percettori saranno convocati dagli operatori del Servizio di inclusione sociale per gli adempimenti a loro carico.
In particolare, affinché venga assicurata la prosecuzione del contributo economico, dovranno presentarsi a sostenere i colloqui previsti dal Ministero. La convocazione, presso gli uffici dei servizi sociali siti in via A.De luca, II piano, avviene attraverso contatto telefonico, email o raccomandata, esauriti tutti e tre i tentativi di convocazione si incorre nella decadenza.
L’invito per i soggetti che beneficiano del reddito di cittadinanza è quello di rispondere alla convocazione e qualora non abbiano ancora ricevuto alcun avviso, di contattare i referenti al recapito telefonico 081-3150438 / 081-3150467 per prendere appuntamento.
25 Febbraio 2021